Wayne Jacobs, classe ’71, un passato da Quarterback import in Europa per oltre 15 anni, coach di Prima divisione Svizzera nelle ultime due stagioni, è entrato a far parte del coaching staff dei Mida Achei Crotone, ricoprendo il ruolo di Offensive Coordinator.

“Come sei entrato in contatto con gli Achei e cosa ti ha colpito?”

“Ho allenato la scorsa stagione in Svizzera e giocato in tutta Europa. Sono stato contattato da un paio di squadre in questa stagione e ho deciso che avrei esplorato e preso in considerazione tutte le possibilità. Dopo aver fatto ricerche sugli Achei e Crotone, mi è davvero piaciuta la storia del club e mi sono innamorato dell’idea di vivere a Crotone. Dopo aver parlato con alcuni dei membri della dirigenza e del coaching staff, mi sono sentito davvero a mio agio e non ho avuto dubbi: gli Achei sono la scelta giusta!”

“Qual è stata la tua esperienza prima di unirti agli Achei?”

“Ho giocato prima ed allenato football americano poi, per oltre 35 anni. Ho giocato all’università sia in Texas che a Ottawa. Ho deciso di giocare oltre oceano, più tardi, in Francia, Svizzera e Norvegia.

I primi tempi, contestualmente alla mia carriera da atleta, ho cominciato ad allenare le giovanili e le squadre semi-professionistiche in Canada. Successivamente mi sono dedicato esclusivamente all’attività di allenatore, ricoprendo l’incarico di coach all’università di Ottawa e più recentemente alla Saint Mary’s University di Halifax. Ho anche allenato negli Stati Uniti e ho trascorso la scorsa stagione come head coach dei Grizzlies di Berna.”

“Cosa ne pensi del Team e dello staff tecnico?”

“Adoro la squadra e sono stato molto fortunato con il resto dello staff. E’ stato bello scoprire come fosse composto il resto del coaching staff. Coach Pizzuti, Coach Caruso e Coach Bruno sono stati nel mondo del football da molto tempo vantando un bagaglio di esperienza notevole come giocatori ed allenatori. Hanno tutti un “QI di football” molto elevato!

Al mio fianco c’è anche un altro overseascoach, Coach Plourd, americano che vive in Italia che ha continua sete di conoscenza del football: un’aggiunta incredibile che non sapevo di avere. Costantemente alla ricerca di modi per aiutare la squadra a migliorare, Coach Plourd aiuta a completare quello che penso sia un grande staff di allenatori di cui sono orgoglioso di far parte. Senza voler tralasciare poi i rapporti fuori dal campo, tutti gli allenatori sono ragazzi fantastici con cui ho familiarizzato subito e con i quali spendo ben volentieri il mio tempo libero.

Per quanto riguarda i giocatori, hanno un’incredibile passione per il football americano e lo dimostrano. Non posso che elogiare quanto siano disposti a lavorare sodo e quanto mi diverta questo gruppo di giocatori. Forse uno dei gruppi più vicini ad una famiglia che abbia mai avuto la fortuna di allenare. Inoltre, abbiamo alcuni atleti di grande talento, che sanno giocare a football davvero bene! C’è un buon mix di veterani e giocatori più giovani e, come ho detto, abbiamo alcuni player di talento, sul serio … Sono rimasto colpito. Cosa c’è di meglio è che tutti hanno il desiderio di continuare a migliorare. Sono entusiasta di vedere cosa ci aspetta per questo gruppo di “baller”

“Cosa ne pensi di Crotone?”

“Una parola “WOW”. Bella come Crotone e incredibile come il cibo che puoi assaporare qui, devo dire che le persone sono ancora meglio. Posso onestamente dire che non ho mai incontrato persone più amichevoli o gentili da nessun’altra parte. Tutti quelli che incontro, che abbiano a che fare o meno con gli Achei, sono incredibili. Persone disponibili, amichevoli e semplicemente fantastiche. Ogni giorno dico ai miei amici e familiari in Canada quanto sono grandi i crotonesi e quanto sono fortunata ad essere in un posto così straordinario. E, naturalmente, il mare, il tempo, lo scenario, la storia hanno rapidamente reso Crotone uno dei miei posti preferiti in cui sia mai stato. Non riesco davvero a rendergli giustizia per quanto amo Crotone ed i suoi abitanti e mi sono sentito così accolto dal momento in cui ci ho messo piede per la prima volta.”

“Tornando al football, qual è il tuo obiettivo per la stagione che è ormai alle porte?”

“Non diverso da qualsiasi altro anno o posto. Come squadra vogliamo migliorare ogni settimana e raggiungere il massimo livello possibile, ad ogni allenamento. La stagione di football non è altro che un processo e come ogni altro processo, dobbiamo prenderci cura di tutti i piccoli pezzi in modo che si sommino a formare un unico grande pezzo. Se ci prendiamo cura , di settimana in settimana e miglioriamo vedremo i risultati. Come detto in precedenza, ritengo che ci siano degli ottimi talenti e non c’è motivo per cui non dovremmo puntare al cielo. Non penso che ci sia alcun limite a ciò che questo gruppo possa fare, dobbiamo solo rimanere concentrati e prenderci cura di giorno in giorno, di settimana in settimana.

Il mio obiettivo personale è aiutare un gruppo già talentuoso di giocatori a portare le loro potenzialità  ancora più in alto e aiutare a sostenere e far crescere l’amore che tutti hanno per questo fantastico gioco!”